Un
avviso alla media globale dall’ International Tribunal into Crimes of Church
and State (ITCCS) Ufficio Centrale di Bruxelles (Belgio)
L’
11 luglio 2013
Papa Francesco I ha incitato in cattolici romani a commettere un
crimine con atto formale e pubblico, proibendo loro di rivelare l’abuso
commesso contro un fanciullo nella Chiesa e minacciando di scomunicare coloro
che parlassero di tale abuso.
Con
questo atto il Vescovo di Roma Jorge Bergoglio rischia di essere arrestato e
accusato quale capo di un’ organizzazione criminale sotto I termini della
Convenzione delle Nazioni Unite Contro le Organizzazioni Criminali
Transnazionali (2000).
“Il
Papa Francesco I sta incoraggiando ogni cattolico nel mondo a violare le leggi
del proprio paese e ad aiutare e proteggere gli stupratori di bambini. Non solo questo e` un grave atto
d’immoralita` ma persino un crimine di guerra poiche` attacca le leggi e la
sovranita` di altre nazioni, mettendo a rischio il benessere dei propri
cittadini” ha commentato George Dufort, Segretario della Corte di Giustizia
Internazionale delle Udienze Comuni situata in Belgio che lo scorso febbraio emano`
con successo un verdetto contro Papa Benedetto XVI e altri ufficiali del
Vaticano.
La
ITCCS ha promulgato il seguente piano d’azione agli affiliati di ventuno
nazioni inclusa l’Italia in risposta alla dichiarazione di Bergoglio:
- L’Ufficio Centrale della ITCCS richiede un mandato dal seggio del Pubblico Ministero della Corte di Giustizia Internazionale delle Udienze Comuni per l’arresto immediato di Jorge Bergoglio e dei suoi associati sotto l’accusa di alto tradimento, crimini di guerra e cospirazione criminale contro l’umanita` e la Legge delle Nazioni. Per questi crimini Jorge Bergoglio e i suoi associati devono essere arrestati immediatamente e portati davanti a una corte pubblica sotto gli auspici e l’autorita` della Legge delle Nazioni e della Corte di Giustizia Internazionale delle Udienze Comuni.
- La domenica del 4 agosto 2013 e` stata promulgata una Proclamazaione Globale che dichiara la Chiesa Cattolica di essere un’ organizzazione criminale transnazionale ai sensi della legge e ordina la dissoluzione di tale Chiesa inclusa la confisca di fondi e proprieta` e l’arresto dei suoi ufficiali e clero come azione autorizzata dlla Convenzione delle Nazioni Unite contro entita` criminali.
- Con la presente i membri e il clero della Chiesa Cattolica sono chiamati a trattenersi dal donare o partecipare alla Chiesa di Roma sotto rischio d’arresto per la loro associazione con un’organizzazione criminale. Il pubblico e` incoraggiato ad assistere nella confisca dell’opulenza e delle proprieta` della Chiesa Cattolica Romana in accordo con la legge internazionale.