mercoledì 7 agosto 2013

Un avviso alla media globale dall’ ITCCS



Un avviso alla media globale dall’ International Tribunal into Crimes of Church and State (ITCCS) Ufficio Centrale di Bruxelles (Belgio)




L’ 11 luglio 2013 

Papa Francesco I ha incitato in cattolici romani a commettere un crimine con atto formale e pubblico, proibendo loro di rivelare l’abuso commesso contro un fanciullo nella Chiesa e minacciando di scomunicare coloro che parlassero di tale abuso.

Con questo atto il Vescovo di Roma Jorge Bergoglio rischia di essere arrestato e accusato quale capo di un’ organizzazione criminale sotto I termini della Convenzione delle Nazioni Unite Contro le Organizzazioni Criminali Transnazionali (2000).

“Il Papa Francesco I sta incoraggiando ogni cattolico nel mondo a violare le leggi del proprio paese e ad aiutare e proteggere gli stupratori di bambini.  Non solo questo e` un grave atto d’immoralita` ma persino un crimine di guerra poiche` attacca le leggi e la sovranita` di altre nazioni, mettendo a rischio il benessere dei propri cittadini” ha commentato George Dufort, Segretario della Corte di Giustizia Internazionale delle Udienze Comuni situata in Belgio che lo scorso febbraio emano` con successo un verdetto contro Papa Benedetto XVI e altri ufficiali del Vaticano.

La ITCCS ha promulgato il seguente piano d’azione agli affiliati di ventuno nazioni inclusa l’Italia in risposta alla dichiarazione di Bergoglio:


  1. L’Ufficio Centrale della ITCCS richiede un mandato dal seggio del Pubblico Ministero della Corte di Giustizia Internazionale delle Udienze Comuni per l’arresto immediato di Jorge          Bergoglio e dei suoi associati sotto l’accusa di alto tradimento, crimini di guerra e cospirazione criminale contro l’umanita` e la Legge delle Nazioni.  Per questi crimini Jorge Bergoglio e i suoi associati devono essere arrestati immediatamente  e portati davanti a una corte pubblica sotto gli auspici e l’autorita` della Legge delle Nazioni e della Corte di Giustizia Internazionale delle Udienze Comuni. 
  2. La domenica del 4 agosto 2013 e` stata promulgata una Proclamazaione Globale che dichiara la Chiesa Cattolica di essere un’ organizzazione criminale transnazionale ai sensi        della legge e ordina la dissoluzione di tale Chiesa inclusa la confisca di fondi e proprieta` e l’arresto dei suoi ufficiali e clero come azione autorizzata dlla Convenzione delle Nazioni           Unite contro entita` criminali. 
  3.  Con la presente i membri e il clero della Chiesa Cattolica sono chiamati a trattenersi dal donare o partecipare alla Chiesa di Roma sotto rischio d’arresto per la loro associazione con un’organizzazione criminale.  Il pubblico e` incoraggiato  ad assistere nella confisca dell’opulenza e delle proprieta` della Chiesa Cattolica Romana in accordo con la legge            internazionale.


Questa proclamazione e` presentata in dodici lingue e sara` promulgata in ventuno nazioni incluse l”Italia e il Vaticano alla Conferenza Internazionale contro la Tortura e il Traffico di Minori il 20-22 Settembre 2013 a Genova e a Roma.